Eccoci come ogni sabato sera con un nuovo appuntamento che vede protagoniste le recensioni anime! Come avrete capito dal titolo, questa volta andremo a parlare della pellicola tratta dalla serie videoludica Ni no Kuni!
Il film è stato distribuito in Giappone 23 agosto 2019 e la piattaforma streaming di Netflix ha aggiunto la pellicola al suo catalogo lo scorso anno, precisamente il 16 gennaio 2020. Ni no Kuni è ispirato alla saga dei videogiochi sviluppati da Level-5 e Studio Ghibli.
Prima di parlare della trama, ecco alcune nostre precedenti recensioni anime che potete trovare sul nostro sito:
La trama di Ni no Kuni
La storia di Ni
no Kuni (che viene tradotto in “seconda nazione”) vede come protagonisti principali due giovani studenti: Yu e Haru, che in seguito ad un grave e misterioso incidente di una loro amica d’infanzia, Kotona, vengono catapultati in un mondo magico, parallelo al loro mondo chiamato Ni no kuni.
Yu e Haru, si mettono così alla ricerca della loro amica, ma dopo una serie di eventi si ritrovano nel palazzo reale e salvano la vita della principessa del regno; qui vengono a conoscenza di cosa sta succedendo in questo mondo.
Saranno in grado di salvare la loro amica e di far regnare la pace in entrambi i mondi?!
L'evoluzione della storia
Iniziamo questo paragrafo parlando prima di tutto della CGI: nel film di Ni no Kuni la grafica computerizzata sembra aver fatto un passo indietro, tornando ai primi tempi in cui questa tecnica veniva utilizzata. Anche l’occhio meno attento può facilmente vedere tutti i movimenti poco curati e macchinosi soprattutto durante alcune scene sul campo di battaglia e anche per quanto riguarda alcuni ambienti.
Le idee di base per l’evolversi della storia sono davvero ottime, come ottime sono anche le tematiche trattare nella pellicola; il problema però arriva nello sviluppo della storia, che ha dei ritmi davvero veloci e non riesce a far assaporare a pieno l’intero film.
Questa scelta inoltre, è come se desse per scontato che lo spettatore sappia già cosa succederà, dando per scontato qualcosa e che invece avrebbe meritato qualche minuto in più e un approfondimento maggiore.
I personaggi principali sono ben caratterizzati, anche se non ci si è spinti oltre, approfondendo in qualche modo la loro storia.
Cosa ne pensiamo di Ni no Kuni
Ai tempi si parlò molto in rete della pellicola di Ni no Kuni, e molti hanno aspettato con impazienza questo lungometraggio, anche perché in tanti appassionati della serie videoludica (da cui è tratto il film); purtroppo le ottime aspettative sono state spazzate via dopo la visione. Il ritmo frenetico degli avvenimenti, con uno scarso utilizzo della CGI e altri piccoli dettagli, non sono riusciti a farmi apprezzare questa pellicola.
L’impressione finale è che avessero dovuto fare uscire nel più breve tempo possibile Ni no Kuni, non curandosi troppo di troppi dettagli.
Una nota positiva arriva dal finale, che è riuscito a intrigarmi ed è una cosa che in tanti non si aspetterebbero.
Dove acquistarlo