Torniamo a parlare di cucina nella rubrica Ryōri dal Giappone! Questa volta la ricetta che vi proponiamo è quella usata per cucinare l'Anko, la marmellata di fagioli rossi. La scorsa settimana, nella nostra rubrica, vi avevamo parlato dei Dorayaki, i classici dolci giapponesi che troviamo molto spesso nella serie di Doraemon.
Il ripieno originale di questi Dorayaki, è la marmellata di fagioli (anche se noi abbiamo proposto la variante con Nutella)! Scopriamo insieme, prima di vedere come cucinare l'Anko, una breve introduzione del piatto e vi ricordiamo che potete guardare altre nostre ricette presenti sul sito, come ad esempio:
Cos'è l'Anko
L'Anko è la confettura (o pasta) di fagioli rossi azuki, che viene principalmente utilizzata nella preparazione di alcuni dolci tipici giapponesi, detti wagashi. Tra i dolci che usano questo ripieno troviamo i
daifuku mochi, dorayaki, taiyaki e anche nell’anmitsu.
Esistono diverse varianti della ricetta, ma le principali sono: Tsuban e Koshiban; le prime sono quelle fatte coi fagioli interi, mentre le seconde sono quelle dove i fagioli vengono tritati. Tra le altre tipologie troviamo le Mamean, cioè quelle a base di fagioli verdi e le Shiroan, fatte a base di cannellini.
Questa confettura può essere anche utilizzata come condimento per il gelato.
Come cucinare l'Anko - marmellata fagioli rossi
- 250 gr Fagioli Rossi (asuki secchi)
- 250 gr Zucchero
- q.b Sale
Lavate i fagioli azuki sotto l'acqua corrente per 2-3 volte.
Mettete a mollo in una pentola per circa 6 ore
Una volta che i legumi sono ammorbiditi, mettete la pentola a fuoco medio fino a bollitura e lasciate bollire per almeno dieci minuti e ricordatevi di non scolare i fagioli (l’acqua della cottura dev’essere la stessa di quella che avete usato per metterli a mollo).
A fuoco medio-basso, aggiungete 60 grammi di zucchero e continuate a mescolare. Controllate l’acqua: bisogna evitare che evapori del tutto seccando i fagioli.
aggiungete lo zucchero per tre-quattro volte (sempre 60 grammi fino ad esaurimento) e continuate a mescolare fino a quando l’acqua non sarà completamente assorbita.
Spegnete il fuoco e assaggiate i fagioli. Se vi sembrano duri aggiungete ancora un po’ d’acqua e cuocete per qualche altro minuto, se invece vi sembrano troppo morbidi aggiungete un pizzico di sale e riprendete a mescolare.
Spegnete il fuoco e coprite la pentola. La marmellata di azuki è cotta, ma deve riposare per almeno dieci ore.
L’anko è finalmente pronta! Potete conservarla in pratici barattoli di vetro e riporla in frigorifero come ogni confettura preparata in casa oppure cimentarvi subito in dolci ricette giapponesi e farcire dorayaki e biscotti in grande quantità!